Victor Damiani - baritono

Victor Damiani - Baritono

 Nato a Montevideo il 23 dicembre 1893

 Morto a Cerro Colorado dipartimento della Florida, Uruguay 28 gennaio 1962

 

Canta nel coro della chiesa dei Padri Salesiani della sua città.

Dopo la morte del padre, a dodici anni, si reca in Belgio, dove studia latino, greco, filosofia e musica antica presso il "Petit Séminaire de Bonne Sperance". Entra poi all'università di Lovanio nelle Fiandre, tuttavia, affascinato dall'opera, inizia a prendere lezioni di canto.

 

Nel 1914 dopo lo scoppio della Prima Guerra Mondiale, Victor ritorna in Uruguay. 

In patria un gruppo di amici gli concede una "rendita finanziaria" mediante la quale il giovane baritono possa ritornare in Europa per studiare canto.

Sbarcato in Spagna nel 1915, studia con Joaquin Vidal presso il Conservatorio Reale di Barcellona.

Nel 1916 ritorna a Montevideo e poi a Buenos Aires, dove inizia a studiare con il baritono argentino Tulio Quercia.

Il 19 luglio 1919debutta ufficialmente al Teatro Coliseo di Buenos Aires come Amonasro in "Aida" a fianco del soprano Lina Zola e del tenore Giulio Crimi. Nello stesso anno canterà, nello stesso ruolo, a Montevideo a fianco di Aureliano Pertile, e di seguito in "Werther" (Albert) con Tito Schipa e Ninon Vallin.

 

Il 23 novembre 1919 debutta in Italia, presso il Teatro Verdi di Firenze, nell'opera "Andrea Chénier" (Carlo Gérard) a fianco del tenore Bernardo De Muro.

A questo punto inizia la lunga e proficua carriera di Victor Damiani.

Nel 1923 lo troviamo al Teatro Solis di Montevideo in "Rigoletto" a fianco del soprano Toti Dal Monte e del tenore Miguel Fleta.

 

Il 25 maggio 1924 debutta al Colón di Buenos Aires con "Carmen" (Escamillo) a fianco di Gabriella Besanzoni e Miguel Fleta, ritornerà in questo teatro per ventitré stagioni, fino al 1956. Citerò qui, per brevità, solo alcune fra le più importanti produzioni in cui Victor Damiani si è esibito:

1924 "La Traviata" (Germont) con Gilda Dalla Rizza e Miguel Fleta; "I Compagnacci" di Riccitelli (Bernardo) ancora con Fleta; Andrea Chénier (Gérard) con Fleta e Dalla Rizza;

1930: "Il crepuscolo degli Dei (in italiano) (Gunther) con Isidoro Fagoaga;  "La Traviata"(Germont) con Dalla Rizza e Galliano Masini; "Carmen" (Escamillo) con George Thill; "Madama Butterfly" (Sharpless) con Dalla Rizza e Masini; "La Bohème" (Marcello); con Giacomo Lauri Volpi.

1932: "Tosca" (Scarpia) con Gina Cigna e Giacomo Lauri Volpi; "La Bohéme" (Marcello) ancora con Lauri Volpi; "I Pagliacci" (Tonio); con Lauri Volpi; "Il segreto di Susanna" (Gil); "Don Pasquale" (Malatesta) con Salvatore Baccaloni; "Lucia di Lammermoor" (Enrico) con Lily Pons e Galliano Masini; "Il barbiere di Siviglia" (Figaro) con Lily Pons.

1933: "La Traviata" (Germont) con Claudia Muzio e Alessandro Ziliani; "Madama Butterfly" (Sharpless) con Gilda Dalla Rizza e Alessandro Ziliani; "La forza del destino" (Don Carlo) con Claudia Muzio e Beniamino Gigli.

1934: "La Traviata" (Germont) con Claudia Muzio e Koloman von Pataky; "Falstaff" (Ford) con Salvatore Baccaloni; "Il barbiere di Siviglia" (Figaro) con Tito Schipa e Lily Pons;  "Cecilia" di Refice (Tiburzio) con Claudia Muzio e Koloman von Pataky.

1935: "Carmen" (Escamillo) con René Maison; "La Bohéme" (Marcello) con Vina Bovy e Koloman von Pataky.

1936: "La Bohème" (Marcello); "Giulio Cesare" di Malipiero (Cassio) con Armando Borgioli;  "La Traviata" (Germont) con Vina Bovy e George Thill.

1937:   "Il barbiere di Siviglia" (Figaro) con Margherita Carosio; "Aida" (Amonasro) con Giacomo Lauri Volpi; "Lucrezia" di Respighi (Tarquinio) con Maria Caniglia.

1938; "Aida" (Amonasro) con Frederick Jagel; "Carmen" (Escamillo) con Gianna Pederzini; "Il barbiere di Siviglia" (Figaro) con Lily Pons; "Orseolo" di Pizzetti (Alvise); "La Cenerentola" (Dandini) con Gianna Pederzini.

1940: "La Boheme" (Marcello) con Bidù Sayao e Galliano Masini; "Andrea Chénier" (Gérard) con Galliano Masini e Zinka Milanov.

1941: "Il Trovatore" (Conte di Luna) con Zinka Milanov; "Otello" (Iago) con Zinka Milanov e Pedro Mirassou; "La Favorita" (Don Alfonso) con Bruna Castagna;

1942: Oedipus Rex di Stravinsky (Creonte); "Falstaff" (Ford) con Leonard Warren.

1943: "La Bohème (Marcello) con Jarmila Novotna.

1944: Gianni Schicchi (ruolo del titolo); "Otello" (Iago) con Mirassou; Lucia di Lammermoor (Enrico) con Bruno Landi.

1945: La Traviata (Germont) con Delia Rigal; "Manon Lescaut" (Lescaut) José Soler e Delia Rigal.

1946: "La Boheme" (Marcello) con Ferruccio Tagliavini; "Carmen" (Escamillo) con Gianna Pederzini.

1947: "Fedora" (De Siriex) con Galliano Masini e Gianna Pederzini; "Aida" (Amonasro) con Beniamino Gigli; "Tosca" (Scarpia) con Beniamino Gigli e Maria Caniglia; "Cavalleria Rusticana" (Alfio) con Beniamino Gigli;

1948: "Adriana Lecouvreur" (Michonnet) con Gigli e Caniglia; "La Bohème" (Marcello) con Beniamino Gigli; "La Traviata" (Germont) con Rina e Beniamino Gigli; "Manon Lescaut" (Lescaut) con Beniamino Gigli; "Il Trovatore" (Conte di Luna) con Gigli e Caniglia.

1949: "Aida" (Amonasro) con Maria Callas e Mario del Monaco; "Madama Butterfly" (Sharpless) con Mario Filippeschi.

1951: Un ballo in maschera (Renato) con Gianni Poggi e Delia Rigal.

1952: "Falstaff" (Ruolo del titolo); "Thaïs" (Athanaël) con Delia Rigal; "Madama Butterfly"(Sharpless) con Victoria de los Angeles ed Eugene Conley.

1955: "Andrea Chénier" (Gérard); "L'amore dei tre re" (Manfredo) con Delia Rigal e Nicola Rossi Lemeni.

1956: "Aida" (Amonasro) con Pier Miranda Ferraro e Antonietta Stella; "Tosca" con Antonietta Stella e Gianni Poggi.

Nel 1927, debutta al Teatro alla Scala, con l'opera di Wolf-Ferrari "Sly", con la direzione di Ettore Panizza e con il soprano Rosa Raisa e tenore Aureliano Pertile.

 

Sarà scelto da Arturo Toscanini per un Tour della Scala a Vienna e Parigi.

In Italia, tra l'altro, canterà in una serie di rappresentazioni al Teatro Regio di Parma, nel periodo di gennaio-febbraio 1927 in un "Lohengrin" cantato in lingua italiana (Telramondo) con Ettore Parmeggiani (Lohengrin) e Mercedes Llopard con Mafalda Favero che si alternavano nel ruolo di Elsa; "Lucia di Lammermoor" (Enrico) con Mercede Capsir (Lucia) e Luigi Marini (Edgardo); "Andrea Chénier" (Carlo Gérard) con Luigi Marini e Pedro Mirassou che si alternavano nel ruolo del titolo e Maria Luisa Fanelli (Maddalena); e infine in "Carmen" (Escamillo) a fianco di Giuseppina Zinetti (Carmen) e Antonio Trantoul (Don José).

Nel dicembre del 1930 è al Teatro Reale di Roma in "Lucia di Lammermoor" (Enrico) con Mercedes Capsir (Lucia) e Galliano Masini (Edgardo); Nel febbraio del 1931 sempre a Roma, in "Andrea Chénier" (Carlo Gérard) con Aureliano Pertile (Chénier) e Gilda Dalla Rizza (Maddalena); e ancora nel mese di aprile sarà prima Amonasro in "Aida" con Giuseppe Taccani (Radames) e Gianna Pederzini (Amneris), e poi Marcello in "La bohème" con Rosetta Pampanini (Mimì) e Galliano Masini (Rodolfo).

Nel 1949 lo troviamo al Teatro Massimo di Palermo dove, nel mese di febbraio canterà in "Tosca" (Scarpia) con Franca Sacchi (Tosca) e Mario del Monaco (Cavaradossi) e in "Andrea Chénier" (Gérard) con Antonio Annaloro nel ruolo del titolo e Jolanda Magnoni (Maddalena).

 

Tra il 1931 e il 1932 si è presentato oltre che a Roma, al Civic di Chicago e all'Opera di Boston. 

Dal 1934 ha svolto una grande attività in Sud America (Perù, Cile, Brasile, Argentina e Uruguay), canta al Municipal di Santiago (12 stagioni), Teatro Municipal di Rio de Janeiro (10 stagioni), San Paolo (6 stagioni), ecc. A Montevideo fu presente in quasi trenta stagioni.

 

A Montevideo, Victor Damiani, il giorno 27 agosto 1961, da ufficialmente l'addio alle scene, con l'opera "Un ballo in maschera" con Raquel Adonaylo soprano e il tenore Luis Giammarchi. 

 

Dopo il ritiro si stabilì in patria dedicandosi all'insegnamento.

Victor Damiani si è spento il 28 gennaio 1962 a Cerro Colorado dipartimento della Florida, Uruguay.

 

 © Pietro Sandro Beato  2013