Eleonora De Cisneros - contralto

Eleonora De Cisneros - contralto

Contralto Eleanor Broadfoot

in arte

ELEONORA DE CISNEROS

 

Nata a Brooklyn, New York il 31 ottobre 1878

Morta a New York il 3 febbraio 1934.

 

Educata presso lo St. Agnes Seminary, studia poi canto con la signora Addine Murio-Celli. Eleanor svilupperà un’importante voce di contralto con una “estensione” che andava dal “sol” basso al “do diesis” alto.

     A diciannove anni, entra a far parte della “Marcella Sembrich Concert Company” e, il 29 novembre 1897, partecipa a un concerto con il soprano Marcella Sembrich, il tenore William Lavin e il baritono Emilio de Gogorza, nell'occasione canterà il ruolo di Maddalena nel Quartetto del Rigoletto.

     A vent'anni, Eleanor diventa il contralto principale dell’”International Opera Company” della cui “star” era il soprano francese Clementine de Vere. Il 17 ottobre 1898 canta presso la “Lafayette Square Opera House” di Washington DC nei ruoli di Siebel (Faust) e Stéphano (Roméo et Juliette), che ripeterà al “Coates Theatre” di Kansas City il 15 e 16 novembre.

     Il 24 novembre 1899 Eleanor Broadfoot debutta nel ruolo di Rossweisse in Die Walküre al Teatro Metropolitan di New York con un primato: prima donna americana sulle scene del Metropolitan Opera, senza essersi prima “formata” musicalmente in Europa.

     Il 20 gennaio del 1900 interpreta il ruolo di Lola (Cavalleria rusticana) con Emma Calvé come Santuzza, poi con breve preavviso sostituisce Eugenia Mantelli nel ruolo di Amneris (Aida) a Philadelphia (22 febbraio), episodio che le varrà l’encomio di Maurice Grau, General Manager del Metropolitan.

     Il 19 aprile 1900 muore la sua maestra Mme. Addine Murio-Celli, per Eleanor è una grave perdita che avviene in un momento critico della sua carriera.

     Un mese dopo all'Avana, sposa il conte Francesco G. de Cisneros, giornalista, sportivo e artista, la cui carriera come membro del corpo diplomatico cubano si svolgerà in Francia. Dopo il matrimonio Eleanor e il marito si trasferiscono a Parigi. Qui studia con Angelo Trabadello, ma presto decide di acquisire nuova esperienza in Italia.

     Nel mese di dicembre 1901, all'età di 23 anni, il contralto Eleanor Broadfoot debutta in Italia, al Teatro Regio Ducale di Torino con il nuovo nome d’arte di Eleonora de Cisneros nel ruolo di Amneris in Aida. Spiegherà di aver adottato tale nome d’arte, affermando che, i cantanti americani erano spesso truffati da agenti e manager italiani, mentre con un nome di origine cubana, era certa che non avrebbe avuto tali problemi.

     Dopo Torino canta in molte città italiane: Modena, Milano, Ferrara, Ravenna, Trieste, in Trovatore, Aida, Falstaff, I Maestri Cantori, Andrea Chénier, Gli Ugonotti, ecc.

Canta anche al Regio di Parma, uno dei più esigenti teatri italiani in: Saverio Torelli di Salvatore Auteri Manzocchi (Madonna Pia Torelli, 31.5.1903); Germania di A. Franchetti, con Mario Sammarco e Amedeo Bassi (La Regina, 14.9.1907); La figlia del reggimento di G. Donizetti, con Luisa Tetrazzini e John McCormack (La Marchesa di Berchenfield, 17.9.1910); Don Carlo, con Angelo Masini Pieralli, Amedeo Bassi e Giuseppe Danise (Eboli, 5.10.1913).

     Tra gli altri suoi impegni significativi troviamo una sua stagione al Teatro Dal Verme di Milano (primavera del 1902), con una compagnia che comprendeva anche il tenore Giuseppe Borgatti.

Nel febbraio 1903 è presente al Teatro Comunale di Trieste (Maddalena) in I Maestri cantori di R. Wagner. Torna poi al Teatro Dal Verme di Milano in quattro recite de Il Trovatore, con Giannina Russ, Juliàn Biel e Giuseppe La Puma.

     Nel mese di settembre, si reca con una Compagnia Italiana in Sud America. Il 9 settembre al Teatro Lyrico di Rio de Janeiro è Maddalena in Rigoletto a fianco di Enrico Caruso, Marietta Brambilla e Francesco Cigada nel ruolo del titolo.

     Il 5 dicembre torna ancora al Teatro Dal Verme di Milano, come Azucena.

     L’8 gennaio 1904 Eleonora si presenta al Teatro São Carlos di Lisbona nel ruolo di Azucena. Nel corso della stagione di primavera, i suoi colleghi saranno: Giannina Russ, Juliàn Biel, Giuseppe Pacini, Vittorio Arimondi e i suoi ruoli: Arsace (Semiramide); Fenena (Nabucco); Ulrica (Ballo in maschera) con Mario Ancona nel ruolo di Renato; Siebel (Faust) con Giannina Russ, Alessandro Bonci, Mario Ancona e Vittorio Arimondi.

     Dal 17 ottobre al 26 novembre 1904, una Compagnia organizzata con il Teatro San Carlo di Napoli si reca in tournée al Covent Garden Opera House di Londra, con direttore principale Cleofonte Campanini, uno dei pochi direttori capace di rapportarsi con l'influenza di Toscanini nell'opera italiana. Debutta nel ruolo di Amneris con Celestina Boninsegna (Aida), seguiranno poi: il 26 ottobre, Un ballo in maschera (Ulrica) con Francisco Viñas (Riccardo), Mario Sammarco (Renato) e Celestina Boninsegna (Amelia). L’8 novembre alla presenza di Francesco Cilea per la prima londinese di Adriana Lecouvreur, Eleonora sarà La principessa di Bouillon a fianco di Rina Giachetti nel ruolo del titolo e di Giuseppe Anselmi e Mario Sammarco rispettivamente come Maurizio e Michonnet; il 10 novembre, accolta molto calorosamente, canta nel ruolo di Ortruda in Lohengrin (in italiano), con Francisco Viñas e Janina Korolewicz-Wayda nei ruoli di Lohengrin ed Elsa e con Mario Ancona come Telramondo.

     Nel 1905 partecipa alla stagione primaverile del Teatro São Carlos di Lisbona, con i soprani Margherita Almansi e Marie Boyer; i tenori Francisco Viñas, Giuseppe Borgatti e Antonio Paoli; e i baritoni Mario Ancona e Giuseppe Kaschmann in LohengrinTannhäuser e Faust.

     Ritorna a Londra, in un teatro di nuova costruzione, il Waldorf Theatre, inaugurato con una stagione di prosa e lirica promossa da Leonora Duse, con la partecipazione di: Fernando De Lucia, Alessandro Bonci, Alice Nielsen, Eleonora de Cisneros, Mario Ancona e Antonio Pini-Corsi. Il 30 maggio, nel primo dei quattro spettacoli di L'Amico Fritz di Mascagni gli interpreti principali erano: Fernando De Lucia, Alice Nielsen, Mario Ancona e Eleonora de Cisneros. Il 18 ottobre 1904 con Celestina Boninsegna, Francisco Viñas, Pasquale Amato e Vittorio Arimondi, Eleonora è Amneris in Aida.

Al suo ritorno al Covent Garden per la stagione autunnale, il 6 ottobre 1905 in occasione del debutto in quel teatro di Giovanni Zenatello, canta nel ruolo di Ulrica in Un ballo in maschera. Il 10 ottobre in quello di Azucena in Il Trovatore con Celestina Boninsegna, il tenore Juliàn Biel e Riccardo Stracciari. Appare inoltre in Aida (Amneris) il 12 e 18 ottobre. L’11 novembre canta nel suo ultimo ruolo della stagione, Maddalena, in Rigoletto a fianco di Giovanni Zenatello e Mario Sammarco.

     Il 18 gennaio 1906 debutta al Teatro alla Scala di Milano nel ruolo della Vecchia Contessa in La Dama di Picche di P.I. Tchaikovsky, con Emilia Corsi, Giovanni Zenatello, Riccardo Stracciari e Adamo Didur. Il 7 marzo partecipa alle prime esecuzioni per la Scala di Risurrezione di Alfano e il 19 marzo alla prima mondiale di Alberto Franchetti La Figlia di Jorio, nel ruolo di Candia della Leonessa con un cast che comprendeva Giovanni Zenatello (Aligi), Eugenio Giraldoni (Lazaro di Roio), Angelica Pandolfini (Mila di Codra) e Adamo Didur (Un mietitore) con la direzione di Leopoldo Mugnone.

     Eleonora si reca a New York per partecipare alla stagione inaugurale della nuova “Manhattan Opera Company” di Oscar Hammerstein svoltasi dal 3 dicembre 1906 al 20 aprile 1907, con direttore principale Cleofonte Campanini, Eleonora de Cisneros è uno dei due contralti principali. Tuttavia non fu molto bene accolta, anche se in passato aveva cantato con il suo vero nome per una stagione al Metropolitan, va però ricordato che “ricomparire” a New York, pur con un altro nome, per partecipare alla stagione della “rivale” "Manhattan Opera House", non aiutò la sua causa agli occhi dei sostenitori del Metropolitan.

Il 19 dicembre 1906 canta nel ruolo di Amneris in Aida a fianco di Giannina Russ (Aida), Amedeo Bassi (Radames), Mario Ancona (Amonasro) e Vittorio Arimondi (Ramfis), (12 recite); l’1 gennaio 1907 è Azucena in Il Trovatore (5 recite) ancora a fianco di Giannina Russ (Leonora), Charles Dalmores (Manrico) e Paolo Seveilhac (Conte di Luna); l’8 gennaio interpreta il ruolo del paggio Urbano in Gli Ugonotti (cantati in italiano); il 6 febbraio è Lola in Cavalleria rusticana, con Giannina Russ (Santuzza) e Charles Dalmores (Turiddu). Tre settimane dopo sarà Ulrica in Un Ballo in Maschera. Il 16 gennaio Martha di Flotow (4 recite). Nella recita del 23 marzo è affiancata da Alessandro Bonci e Fernando Gianoli-Galletti; Il 29 marzo (venerdì santo) partecipa come contralto solista nella Messa di Requiem di Giuseppe Verdi, con Giannina Russ (soprano), Amedeo Bassi (Tenore), Vittorio Arimondi (Basso).

     A New York, Eleonora, coglie l’occasione per migliorare vocalmente, studiando con il professor De Macchi e il maestro Campanini.

     Nell’autunno dello stesso anno compare nella stagione del Covent Garden a Londra come Ulrica in Un ballo in maschera a fianco di Enrico Caruso, Minnie Scalar e Mario Sammarco. Sempre al Covent Garden, il 5 e 10 luglio è Maddalena (Rigoletto) con Selma Kurz (Gilda), Amedeo Bassi (Il Duca) e Mario Sammarco nel ruolo del titolo. In questa stagione Enrico Caruso canta nelle sole due recite di Andrea Chénier della sua carriera (20 e 25 luglio). Eleonora De Cisneros in quelle recite interpreta il ruolo di Madelon, mentre Maddalena era Emmy Destinn e Gérard Mario Sammarco, direttore Ettore Panizza.

     Torna a Parma, e il 14 settembre 1907 interpreta il ruolo della Regina in Germania di Franchetti (5 recite), con Mario Sammarco (Worms) e Amedeo Bassi (Federico) e la direzione di Cleofonte Campanini.

     La seconda stagione della “Manhattan Opera” viene inaugurata il 4 novembre con Gioconda (4 recite), Eleonora de Cisneros è Laura, Lillian Nordica (Gioconda), Adamo Didur (Alvise) e Giovanni Zenatello (Enzo) al suo debutto a New York; l’8 novembre Il Trovatore (5 recite), Azucena con il soprano Giovanna Jommelli (Leonora) e il tenore Carlo Albani (Manrico); il 9 novembre è Amneris in Aida con Lilian Nordica, Giovanni Zenatello, Mario Ancona e Vittorio Arimondi (9 recite); il 14 novembre 1907 viene rappresentato (11 recite) Les Contes d'Hoffmann di Offenbach, che non era stato più rappresentato a New York dal 1882 (16 ottobre 1882 al Fifth Avenue Theater), quindi, la produzione della Manhattan Opera era quasi una novità e fu ben accolta. Vocalmente e fisicamente Eleonora de Cisneros è stata un Nicklausse notevole al suo fianco: Zeppilli, Dalmores, Renaud, Gilibert e Crabbe; il 27 dicembre è Ulrica in Un ballo in maschera con Zenatello, Russ e Sammarco.

Per questa seconda stagione, Oscar Hammerstein impegna ulteriori artisti per poter attirate un pubblico più vasto: Mary Garden (Louise) e Luisa Tetrazzini (La Traviata). Tuttavia il nuovo repertorio offre poche opportunità a Eleonora, tanto da farle prendere la decisione che, questa sarà la sua ultima stagione con la Manhattan Opera. La sua ultima apparizione avviene il 28 marzo 1908 nel concerto di gala finale, dove canta il ruolo di Amneris nel secondo atto di Aida.

     Si fermerà ancora in America, solo per cantare a fianco del baritono Emilio de Gogorza, in un festival di musica a Richmond (Virginia) nel mese di maggio 1908. Partirà poi per la Francia.

     Nel dicembre del 1908 all'Opera di Nizza è Clitennestra in Elektra di Strauss (opera che riprenderà alla Scala di Milano il 6 aprile 1909 con Salomea Krusceniski nel ruolo del titolo). L’opera fu presentata in lingua italiana e ebbe sei rappresentazioni. Dieci settimane dopo, canterà nella prima della stessa opera a Dresda.

     Cleofonte Campanini che era stato sollevato dall'incarico da Oscar Hammerstein, diventa il direttore principale per la stagione 1909-1910 del Teatro San Carlo di Napoli, dove Eleonora de Cisneros appare in tre produzioni: 14 gennaio 1910 Don Carlo (14 recite) con Adelina Agostinelli (Elisabetta) e Francisco Viñas nel ruolo del titolo; il 12 marzo Ortruda in Lohengrin (9 recite) e il 10 aprile, Fides in Le Prophète con Francisco Viñas protagonista in entrambe le opere.

     Durante una breve sosta a Parma, il 17 settembre 1910 partecipa ad una recita di La figlia del reggimento (La Marchesa di Berchenfield) in occasione di una serata d’addio di Luisa Tetrazzini (Maria) che per l’occasione canterà anche nel IV atto dell'Amleto di Thomas. Tonio era John McCormack e Sulpizio Vanni Marcoux, direttore Cleofonte Campanini.

     Il 24 novembre 1910, Eleonora è Azucena a Chicago, che ripeterà più tardi, a Philadelphia. Grandi passioni suscita a Chicago l’interpretazione di Mary Garden nel ruolo di Salomé nell'omonima opera di Richard Strauss con Eleonora de Cisneros nel ruolo di Erodiade, Charles Dalmores (Erode) e Hector Dufranne (Jochanaan). Eleonora chiude la sua stagione a Chicago, con il ruolo di Ulrica a fianco di Jeanne Korolowicz come Amelia il 17 gennaio 1911.

     Il 25 marzo 1911 a Philadelphia Eleonora partecipa nel ruolo di Poppée alla prima rappresentazione americana di Quo Vadis di Jean-Charles Nougues, con Charles Dalmores, Maurice Renaud e Alice Zeppilli, ripresa con la compagnia della "Philadelphia Chicago Opera Company" anche al Metropolitan di New York il 4 aprile.

     Ritorna in Francia. Il 5 giugno muore a Parigi sua madre, costante compagna in tutti i suoi viaggi.

     Canta in Australia nella “Compagnia d’opera” di Nellie Melba. Il 5 settembre 1911 debutta all’Her Majesty's Theatre di Sydney, dover viene rappresentato per la prima volta in Australia Samson et Dalila di Camille Saint-Saëns con Eleonora nel ruolo di Dalila. Dopo questo evento, l'opera diventò così popolare in Australia, che pare accertato, lo stesso Saint-Saëns si sia congratulato con Eleonora de Cisneros. Apparirà poi come Carmen, Ortrud in Lohengrin e Stéphano in Romeo et Juliette con Nellie Melba e John McCormack quali Juliette e Roméo. Una ripresa di Aida all’Her Majesty's Theatre di Sydney il 13 dicembre 1911, completa la presenza di Eleonora de Cisneros in Australia nel 1911.

     Torna negli Stati Uniti e per la stagione 1911-1912 di Chicago, il 15 gennaio 1912 canta nel ruolo di Ortrud con Charles Dalmores, Clarence Whitehill e Jane Osborn-Hannah, e il primo febbraio in quello di Brangäne ancora con Charles Dalmores, Minnie Saltzman-Stevens e Friedrich Schorr, che ripeterà a Philadelphia e Baltimora.

     Torna in Australia e Nuova Zelanda per una serie di concerti.

     Per la serata inaugurale della stagione a Philadelphia il 31 ottobre 1912, viene presentata Aida con Eleonora de Cisneros (Amneris), Cecilia Gagliardi (Aida), Icilio Calleja (Radames) e Mario Sammarco (Amonasro), che viene ripetuta l'8 novembre a Baltimora e l'11 novembre ancora a Philadelphia, dove, il 20 novembre, canta anche nel ruolo di Brangäne (Tristan und Isolde) con Charles Dalmores come Tristan e Lilian Nordica come Isolde. Il 13 novembre 1912 canta per la prima volta a Philadelphia nel ruolo della regina Gertrude in Hamlet di Ambroise Thomas, che il 19 novembre ripeterà al Teatro Metropolitan di New York (per la Philadelphia Chicago Opera Company) a fianco di Titta Ruffo nel ruolo del titolo, Alice Zeppilli (Ophelie) e Gustave Huberdeau (Claudio), ruolo che ripeterà il 3 dicembre con la stessa compagnia a Chicago.

     Il 4 marzo da 1913 Eleonora de Cisneros, Luisa Tetrazzini, Mario Sammarco e gli altri membri della "Chicago Opera Company" viaggiavano su un treno speciale che, per cause imprecisate deraglia, solo per fortuna evitano di precipitare in una ripida scarpata. La loro destinazione è la”Tivoli Opera House” di San Francisco, dove, il 14 marzo 1913 Eleonora, Minnie Saltzman-Stevens e Charles Dalmores si esibiscono in Die Walküre e Tristan und Isolde; Il 25 marzo Eleonora canta nel ruolo di Erodiade in Salomé di Richard Strauss con Mary Garden nel ruolo del titolo. Il “San Francisco Calls” titolerà: “Sembra che l’interesse sia stato più per l’abbigliamento, o per la sua mancanza, che per il canto”.

     Il 5 ottobre 1913 in occasione del centenario dalla nascita di Giuseppe Verdi, Cleofonte Campanini dirige al Teatro Regio di Parma Don Carlo con Eleonora de Cisneros impegnata come la Principessa Eboli, mentre Filippo II era Angelo Masini Pieralli, Don Carlo, Amedeo Bassi, Elisabetta, Giannina Russ e Rodrigo marchese di Posa, Giuseppe Danise. Di questa produzione dopo alcuni rinvii a causa di una lunga indisposizione del baritono Titta Ruffo, si ebbe solo questa recita, dove il grande baritono pisano viene sostituito dal giovane Giuseppe Danise.

     Eleonora è chiamata a Barcellona per la stagione che iniziava il 19 novembre 1913 al Gran Teatro del Liceo, con lei sono impegnati anche: Adele Ponzano e Conchita Supervia (mezzosoprano); Bernardo De Muro, Edoardo Garbin, Augusto Scampini e Francisco Viñas (tenori). Queste le principali opere in cui è apparsa Leonora: Le ProphèteLucia di Lammermoor, Il Trovatore e in particolare, Orphee di Gluck. Nel gennaio del 1914, si reca a Madrid dove compare come Orfeo, alla presenza della famiglia reale.

     Con lo scoppio della prima guerra mondiale, molti cittadini americani si trovano bloccati in Francia. Tuttavia Eleonora riesce a ottenere un posto sul transatlantico della White Star “RMS Baltic”, parte lasciando in Francia molti dei suoi beni, tra cui 20.000 dollari investiti a Lille.

Con nessuna stagione 1914-1915 a Chicago o altri lavori in vista, Leonora è priva di contratti, il suo agente farà pubblicare alcuni annunci pubblicitari sulla stampa, che produrranno un suo impegno per la stagione del “New National Theatre” dell’Avana durante i mesi di maggio e giugno 1915.

     Il 18 ottobre al Shubert Theater di Minneapolis accompagnata dall'Orchestra Sinfonica di Minneapolis canta il ruolo di Dalila nel secondo atto di Samson et Dalila e negli atti secondo e quarto di Carmen.

     All'inizio della nuova stagione di Chicago il 15 novembre 1915 è Laura in La Gioconda con Emmy Destinn nel ruolo del titolo, poi Azucena seguita da Fricka in Die Walküre; il 9 e 15 dicembre canta anche nel ruolo di Phénice in Déjanire di Camille Saint-Saëns, con Lucien Muratore come Hercule e Carmen Melis nel ruolo del titolo; il 2 e l’11 gennaio 1916 è Amneris con Carmen Melis come Aida. La sua ultima apparizione a Chicago avviene il 21 gennaio 1916, dove canta nel finale del secondo atto di Aida nel gala di chiusura della stagione.

     Nel mese di maggio e giugno appare in “vaudeville programmes” all’Orpheum Theatres di Denver e a San Francisco.

     Entra poi a far parte di una nuova “Interstate Opera Company” avviata dal 23 novembre 1916 per portare l'opera a Cleveland, Pittsburgh e Cincinnati. Il tenore Karl Jorn e il soprano Johanna Gadski erano gli amanti in Tristan und Isolde con Eleonora de Cisneros nel ruolo di Brangäne. Seppure le performance siano state ben recensione, entro la fine dell'anno la società era in bancarotta.

     Una volta che l'America è entrata in guerra, Eleonora de Cisneros dedica sempre più del suo tempo e delle sue energie alla raccolta di fondi per il suo paese. Tale fu il suo impegno per la causa che sarebbe necessario un articolo a parte per renderle completa ragione delle sue azioni. Il suo patriottismo è forse meglio simboleggiato da una fotografia in cui Eleonora ha posato con la bandiera americana e che occupava un’intera pagina del New York Tribune del 14 ottobre 1917. Ha contribuito a far vendere milioni di dollari di obbligazioni di guerra.

     Pur spendendosi nella raccolta di fondi per il suo paese, Eleonora anche a causa dei capitali persi durante la guerra in Francia si trovava in serie ristrettezze economiche.

     Il 2 maggio 1920 partecipa con John McCormack, Emma Trentini, Frank Pollack e Nicola Zerola ad un concerto di gala per il "Memorial Foundation Oscar Hammerstein" presso l'“Hippodrome” a New York. Nello stesso teatro il 23 maggio a fianco di Nicola Zerola canta in una grande manifestazione per l’“Italy-America Day Celebration”, che vide la partecipazione di circa 5000 persone.

     A New York il 2 settembre 1922, la “San Carlo Grand Opera” apre una stagione di quattro settimane con Eleonora de Cisneros nel ruolo di Amneris in diverse recite di Aida con la londinese Marie Rappold nel ruolo del titolo e Manuel Salazar come Radames. Il 7 ottobre 1922 canta come artista ospite con la “Brooklyn Opera Company” sempre nel ruolo di Amneris ancora a fianco di Marie Rappold nel ruolo di Aida. L'11 maggio 1923 al Waldorf-Astoria nel ruolo di Ortrud con la “Brooklyn Opera Company”.

     L’11 Dicembre 1923 con una Compagnia d’Opera wagneriana canta in una recita di Tannhäuser presso il “Capitol Theatre” di Albany, con Ethel Frank come Elisabetta e il tenore Rudolf Ritter nel ruolo del titolo.

     Il 21 aprile 1925 Eleonora de Cisneros appare per l’ultima volta in un’opera, al Teatro alla Scala di Milano, come Erodiade in quattro recite di Salomé di Richard Strauss.

     Muore a New York il 3 febbraio 1934 all'età di 55 anni colpita da una malattia incurabile.

     Il suo funerale è stato celebrato presso la chiesa cattolica romana di St. Paul the Apostle a New York.

     Eleonora de Cisneros è sepolta al cimitero “Calvary Cemetery” a Long Island, New York.

 

     Lascia per l'epoca, una cospicua discografia che possiamo quantificare in un centinaio tra dischi e cilindri incisi tra il il 1903 e il 1919, principalmente per la Columbia italiana e americana, la Pathé francese e americana e la Edison francese e americana. Naturalmente tutti incisi con il sistema acustico.

 

© Pietro Sandro Beato  2015